Modello 730

Il 730 è il modello per la dichiarazione dei redditi dedicato ai lavoratori dipendenti e pensionati. Il modello 730 presenta diversi vantaggi. Principalmente, il contribuente non deve eseguire calcoli e ottiene il rimborso dell’imposta direttamente nella busta paga o nella rata di pensione, a partire dal mese di luglio (per i pensionati a partire dal mese di agosto o di settembre); se, invece, deve versare delle somme, queste vengono trattenute dalla retribuzione (a partire dal mese di luglio) o dalla pensione (a partire dal mese di agosto o settembre) direttamente nella busta paga.

Possono utilizzare il modello 730 i contribuenti che nel 2020 hanno percepito:

  • redditi di lavoro dipendente e redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente (per esempio contratti di lavoro a progetto);
  • redditi dei terreni e dei fabbricati;
  • redditi di capitale;
  • redditi di lavoro autonomo per i quali non è richiesta la partita Iva;
  • redditi diversi (come redditi di terreni e fabbricati situati all’estero).

Elenco della documentazione da presentare:

  • codice fiscale e carta d’identità del contribuente, del coniuge e dei familiari a carico;
  • dichiarazione dei redditi mod. 730 o Unico dell’anno precedente;
  • eventuali deleghe di pagamento acconti (F24);
  • certificazione Unica 2021;
  • certificazioni di indennità di somme erogate da Enti (INPS, INAIL, Casse Edili ecc.);
  • Atti di vendita o acquisto di terreni e/o fabbricati effettuati nel 2020;
  • contratto di locazione registrato;
  • documentazione di altri redditi (affitti; collaborazioni, prestazioni occasionali);

ONERI DETRAIBILI E DEDUCIBILI
Documenti da fatture ricevute o ticket per prestazioni o per acquisto di: spese sanitarie e veterinarie, interessi per mutui su abitazioni, assicurazioni vita/infortuni, contributi volontari, spese scolastiche, spese funebri, contributi personale domestico, spese di ristrutturazione e arredo mobili ristrutturati, fondi pensione integrativi, locazioni per studenti fuori sede, spese sostenute per gli addetti all’assistenza sanitaria, oneri per il risparmio energetico, spese sostenute per lo sport ( ragazzi tra i 5 e i 18 anni) e spese di frequenza asilo nido.