Pensione sociale

 

La pensione sociale è una prestazione assistenziale per la quale non erano richiesti requisiti assicurativi o contributivi. Continua a essere corrisposta nei confronti di coloro che hanno presentato domanda e maturato i requisiti entro il 31 dicembre 1995. Dal 01 gennaio 1996 è stata sostituita dall’assegno sociale. Quest’ultimo è una prestazione economica, erogata a domanda, dedicata ai cittadini italiani e stranieri con più di 67 anni d’età in condizioni economiche disagiate e con redditi inferiori alle soglie previste annualmente dalla legge.

Il pagamento dell’assegno inizia dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda. Inoltre, il beneficio ha carattere provvisorio e la verifica del possesso dei requisiti reddituali e di effettiva residenza avviene annualmente. L’importo dell’assegno per il 2020 è pari a 459,83 euro per 13 mensilità. Il limite di reddito è pari a 5.977,79 euro annui e 11.955,58 euro, se il soggetto è coniugato. L’assegno sociale viene sospeso se il titolare soggiorna all’estero per più di 30 gg. Dopo un anno dalla sospensione, la prestazione è revocata.

 

Modulo di domanda per l’assegno sociale all’Inps

L’assegno sociale, che ha sostituito la domanda si pensione sociale dal 1996, può essere richiesto da:

 

  • Cittadini italiani;
  • Cittadini della Comunità Europea iscritti all’anagrafe del comune di residenza in Italia;
  • Cittadini extracomunitari con permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
  • Titolari dello status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria.

Le soglie di reddito al di sotto del quale è possibile richiedere la prestazione vengono stabilite annualmente. Il pagamento dell’assegno sociale può avvenire in misura intera i cittadini non coniugati che non posseggono alcun reddito, o i soggetti coniugati che hanno un reddito complessivo inferiore al totale annuo dell’assegno. In alternativa, è possibile ricevere un pagamento dell’assegno sociale in misura ridotta, nel caso il reddito sia inferiore al totale annuo dell’assegno per i non coniugati, e al doppio dell’importo annuo per i cittadini coniugati.

Il modulo di domanda per l’assegno sociale va inviata all’Inps in maniera telematica. Nel nostro ufficio è possibile ricevere assistenza e informazioni, oltre alla compilazione della pratica.